Recensione libro: Un Sindaco Fuori del Comune

Recensione libro: Un Sindaco Fuori del Comune

di Sandro Bozzolo (editrice emi)
(disponibile nella Biblioteca del Mondo di Trieste)

Cosa pensereste se arrivaste in una città in cui al posto dei vigili urbani ci sono dei clown che si fanno beffe degli automobilisti scorretti? Oppure, accendendo la televisione, si rischiasse di vederne il sindaco completamente nudo nell’atto di farsi la doccia? O nella quale, in certe notti del mese, si possono vedere in giro soltanto donne perchè agli uomini è proibito di uscire?
E se questa città fosse Bogotà, una delle città più problematiche al mondo, con tassi altissimi di povertà e crimine, con un numero elevato di omicidi ogni anno?
Sarebbe facile pensare a una cattiva amministrazione, a una città ormai completamente abbandonata a sè stessa, incapace di reagire e ormai destinata a essere irrecuperabile.
Sarebbe anche piuttosto naturale pensare che il sindaco sia un pazzo, o uno sprovveduto… niente di più lontano dalla realtà: Antanas Mockus è tutt’altro che impreparato.

Questo libro è la sua storia; di come un giovane rettore universitario con origini lituane, preparato in filosofia, matematica e pedagogia, decide un giorno di lasciare la cattedra per applicare concretamente i suoi studi e cambiare la difficile realtà della città in cui vive.
Questa è la storia di come abbia tentato di ispirare nei cittadini il rispetto per la propria città e la volontà di partecipare attivamente al bene collettivo , attraverso la riappropriazione degli spazi comuni in cui era pericoloso passarvi perfino di giorno, attraverso la cultura e l’arte.
Questa è la storia di un sindaco fuori dal comune, lontano dai canoni classici della politica a cui siamo abituati, al di fuori dalle logiche clientelari, senza appoggi da parte di alcun partito o ricco imprenditore, capace di vincere le elezioni spendendo meno di 5000 euro nella campagna.
È la storia di come abbia per sempre cambiato il volto di Bogotà usando metodi e programmi innovativi, spesso ricorrendo alla provocazione, che è divenuta un suo marchio di fabbrica.
E di come questi mezzi abbiano funzionato: i clown hanno ridotto gli incidenti automobilistici, il mostrarsi nudo in tv per mostrare come si possa fare la doccia in meno di tre minuti ha fatto risparmiare tantissima acqua… i cittadini di Bogotá oggi vivono e respirano una città rinata, in cui la cultura e i momenti di socializzazione sono diventati quotidianità.
Le idee di questo sindaco anticonformista sono diventate un Movimento che si è diffuso prima in tutta la Colombia, e poi, anche grazie ai social, in tutto il mondo.
È nato un nuovo modo di fare politica, una nuova speranza per i giovani; questo libro serve a diffonderlo con l’augurio che possa un giorno essere messo in pratica in tutto il Mondo.

Visita le pagine del sito relative all’Educazione alla Cittadinanza Globale

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One Response

  1. Lorena ha detto:

    Fare della provocazione un distintivo nell’ amministrazione di Bogotà da parte del sindaco Mockus è senz’ altro una mossa vincente che da i risultati sperati. Grazie alla presente recensione scopriamo modi innovativi e creativi di governo.

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