Chi potrà raccogliere l’acqua piovana?

Chi potrà raccogliere l’acqua piovana?

Il tecnico idrico, Esphon, impegnato nell’intervistare una signora della zona di Gichiche, una delle aree interessate dal progetto.


Il progetto “Autosufficienza idrica per contrastare la fame in Mavuria e Kiambere Ward“, in Kenya, ha come obiettivo promuovere la sicurezza alimentare attraverso l’incremento di sistemi di raccolta dell’acqua piovana, in queste due zone in cui l’ACCRI opera ormai da diversi anni.

In questi giorni il team (operatori locali e volontarie) è impegnato nella identificazione dei beneficiari che potranno installare un tank da 5.000 litri (piccola cisterna per la raccolta dell’acqua piovana). Il team intende dare precedenza alle famiglie che non possiedono già altri sistemi per la raccolta dell’acqua e che riescano a contribuire con una quota all’acquisto del tank. Per questa ragione è stato predisposto un questionario da sottoporre a un centinaio di famiglie individuate grazie all’aiuto delle autorità locali e dagli anziani dei villaggi.

Il questionario indaga aspetti quantitativi, quali il numero di componenti della famiglia, le loro età, il lavoro, il reddito mensile. Una parte molto significativa è dedicata alle condizioni abitative: i materiali con cui è stata costruita la casa e il sistema utilizzato per cucinare sono due degli aspetti analizzati in quest’ambito. Un altro tema affrontato riguarda la food security (sicurezza alimentare): nelle ultime 24 ore quanti pasti, e di che tipo, sono stati consumati?  Un’ultima parte, invece, è dedicata agli “asset” (bene di proprietà suscettibile di valutazione economica) che la famiglia possiede: dai mezzi di trasporto, agli animali da allevamento, agli strumenti agricoli. In base alle risposte, verranno identificate le famiglie beneficiarie del progetto.

Puoi contribuire alla realizzazione dei progetti con una donazione!

Vai alla pagina del progetto in Kenya.

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